RT 840
L’andanatore ROC RT 840 è simbolo di un rivoluzionario concetto di ranghinatura in quanto è studiato per lavorare frontalmente al trattore di una falciatrice semovente. Ha una larghezza di lavoro variabile che va dai 5,9m fino ad 8,35 m grazie ad un sistema a doppio bilanciere idraulico che permette di variare la distanza fra i due pick up anche in fase di lavoro senza dover arrestare la macchina. Questo sistema permette all’andanatore, quando ha i pick up attaccati fra loro, di scaricare un nastro a destra e uno a sinistra oppure tutti e due a destra o a sinistra, mentre con i pick up allargati dà la possibilità di scaricare il prodotto al centro fra gli elementi, oppure scaricare un’andana a destra e una in centro, oppure una a sinistra ad una in centro ed infine da entrambi i lati. La differenza principale rispetto alla ranghinatura tradizionale è rappresentata sia dal sistema di raccolta: infatti l’ RT 840 carica il prodotto per poi trasportarlo su un nastro trasportatore, mentre i ranghinatori normali trascinano il prodotto sul campo fino all’andana, sia dal posizionamento dello stesso, che a differenza degli altri andanatori può essere usato in retroversa oppure frontale al trattore (solo per utilizzo in campo).
Queste differenze portano a:
- eliminazione dello sfogliamento e della contaminazione del prodotto dovuti al calpestamento del prodotto da parte delle ruote del trattore. L’RT 840 è l’unico della serie RT ad avere la possibilità di essere agganciato frontale, anticipando così la raccolta al calpestamento delle ruote del trattore. Questo fatto è estremamente importante se si andana un prodotto completamente distribuito sul terreno e se si lavora con un ranghinatore di larghezza inferiore ai 6 m in quanto l’incidenza della larghezza delle ruote del trattore può arrivare facilmente al 20 – 25 % della larghezza del ranghinatore calpestando così, prima della raccolta, la stessa percentuale di fieno sul campo;
- facilità di lavoro in campi molto piccoli, infatti lavorando frontalmente è molto più semplice controllare la zona di lavoro riducendo così l’affaticamento dell’operatore;
- minor sfogliamento del fieno e più qualità, infatti dopo l’essiccazione al sole, i piccoli gambi dell’erba medica che sorreggono le foglie, diventano estremamente fragili. Se la ranghinatura viene effettuata con i giro-ranghinatori tradizionali, in particolar modo in orari in cui non c’è la rugiada, i piccoli gambi sono maggiormente soggetti alla rottura. Questo comporta la perdita delle foglie e la conseguente perdita di importanti proteine per l’alimentazione animale. Con il sistema ROC invece il prodotto viene caricato e depositato delicatamente sul nastro per essere poi trasportato e scaricato centralmente senza farlo sciupare. Inoltre, dalle prove eseguite con il nostro sistema, risulta esserci una notevole riduzione della quantità di terreno e di sassi nell’andana, raggiungendo così una qualità di prodotto ineguagliabile;
- inferiori perdite del prodotto. Nel caso di rotaie o buchi i ranghinatori tradizionali tendono, durante il trascinamento, a perdere una parte di prodotto. Con il nostro rivoluzionario andanatore invece il prodotto viene spostato su un nastro e non trascinato sul terreno come accade normalmente;
- minor danneggiamento della ricrescita. In condizioni normali, già dopo 2 o 3 giorni dallo sfalcio, alcuni prodotti, tipo l’erba medica, presentano una ricrescita costituita da piccoli gambi con qualche foglia. In tali condizioni l’utilizzo dei giro andanatori spesso porta alla rottura di questi piccoli gambi, determinando così un ritardo nella ricrescita e quindi nello sfalcio, che a fine campagna può risultare anche di alcune settimane, nel caso in cui si effettuino 5 tagli.
Inoltre altri vantaggi della macchina sono:
possibilità di aumentare le ore di lavoro dello stesso macchinario, riducendo così il numero di macchine utilizzate. Rispetto ad un normale ranghinatore, la serie di andanatori RT, tratta il prodotto, ad esempio erba medica, in maniera molto delicata, permettendo così di allungare notevolmente l’orario di lavoro fino a raggiungere nella maggior parte dei casi il doppio delle ore giornaliere. Questo sistema comporta numerosi vantaggi. Infatti, permette di lavorare le stesse superfici con meno ranghinatori, meno trattrici, e di diminuire il numero del personale impiegato in quanto con i ranghinatori tradizionali è possibile lavorare solo poche ore al giorno. Un ulteriore vantaggio consiste nella possibilità di evitare il lavoro notturno, che risulta particolarmente dispendioso e non bene accetto dagli operatori. Concentrando il lavoro nelle ore diurne, il prodotto raccolto risulta più asciutto e uniforme, risultato altrimenti difficile da raggiungere quando si andana un prodotto bagnato dalla rugiada